Quando un cliente aggiunge una carta a Apple o Google Pay, Apple e Google generano automaticamente un nuovo numero di carta chiamato DPAN (PAN del dispositivo) con una nuova data di scadenza. Il DPAN è completamente diverso dal numero di carta reale:
Le società emittenti usano spesso un "DPAN BIN" associato a ogni PAN BIN (con lo stesso tipo di fondi e generalmente di 8 cifre), ma non si garantisce continuità su questo.
Viene tutto svolto dietro le quinte e non viene presentato esplicitamente ai titolari della carta. Ogni volta che i clienti pagano con Apple o Google Pay, il DPAN viene inviato al venditore/all'elaboratore e il numero di carta reale o la vera data di scadenza non vengono mai visualizzati.
Tuttavia, un problema di questo flusso è che le informazioni che il venditore può mostrare in merito alla carta associata a un acquisto sono diverse dal numero di carta reale del cliente, poiché i venditori fanno invece riferimento alle ultime 4 cifre del DPAN.
Apple e Google risolvono la questione inviando all'elaboratore le ultime 4 cifre del numero di carta reale insieme al DPAN. Ciò significa che da parte nostra eseguiremo l'addebito sul DPAN ma mostreremo le ultime 4 cifre del numero di carta reale nella proprietà last4 nell'API. Questo semplifica la reportistica sui dati della carta usata per il venditore. Separatamente, inseriremo anche le ultime 4 cifre del DPAN nella proprietà dynamic_last4, in modo che i venditori possano confermare i dati del DPAN su cui abbiamo eseguito l'addebito. Tieni presente che, per le Apple Card aggiunte ad Apple Pay, Apple non visualizza le ultime 4 cifre del numero di carta reale. In questo scenario, last4 e dynamic_last4 si riferiscono entrambi alle ultime 4 cifre del DPAN. Si tratta di un caso unico, in quanto l'intenzione è quella di usare Apple Card con Apple Pay.
Dato che non abbiamo il numero di carta reale, il valore dell'impronta verrà calcolato sulla base del DPAN anziché del numero di carta reale. Ciò significa che, se la stessa carta viene aggiunta su due dispositivi diversi, questa indicherà due DPAN diversi e condurrà a due impronte diverse nell'API o nella Dashboard.
In modalità di test, la proprietà last4 della carta corrisponderà sempre alle ultime 4 cifre della carta originale. Tuttavia, per Apple Pay ignoriamo il DPAN e usiamo automaticamente il numero di carta test 4242424242424242. Dato che il numero di carta test 4242 è una carta Visa, il brand della carta e il tipo di finanziamento indicati nella Dashboard e nell'API saranno rispettivamente Visa e credito, benché la vera carta utilizzata appartenga a un brand diverso o abbia un diverso tipo di finanziamento. Per Google Pay, Google sostituisce il DPAN con uno dei numeri di carta di test della sua suite di test e avrà sempre lo stesso problema di non corrispondenza con la vera carta usata.